Poichè in latino: come si scrive e legge? Come usarla nelle frasi?

Poiché è una congiunzione causale molto usata in italiano, per introdurre il complemento di causa. Chi studia il latino, sa che questo è uno dei primi complementi che si affrontano nell’analisi della grammatica, in quanto indica il motivo scatenante dell’azione espressa dal verbo.

Il poiché italiano può essere tradotto con l’ablativo semplice, cioè, il caso generico per raccogliere i complementi indiretti. Usare sempre questo metodo, tuttavia, potrebbe confondere le idee, o addirittura essere errato.

Bisogna quindi ricorrere ad altri metodi per poter tradurre in modo corretto la frase, che evitino di creare confusione.

Va anche ricordato che il poiché latino non è sinonimo di perché, come siamo invece abituati a fare spesso in italiano. Nella nostra lingua, infatti, usiamo le due congiunzioni come sinonimi, anche se non sempre è corretto.

In latino perché assume quasi sempre il significato di futuro, e non può essere utilizzato come sinonimo di poiché.

Poiché e Perché in latino

Poiché e perché in latino non sono sempre sinonimi, nonostante in italiano molto spesso risulta così.

In latino, il perché è utilizzato con significato di futuro, come sinonimo di affinché. Si usa come complemento di fine. Queste due congiunzioni, infatti, spiegano il fine a cui l’azione espressa dal verbo vuole arrivare.

Al contrario, il poiché si usa per introdurre proposizioni causali, e quindi il complemento di causa. Esprime la causa che ha scatenato l’azione espressa dal verbo.

Il poiché in latino: cosa introduce

Il poiché in latino, dunque, è piuttosto complesso. Questa parola può essere tradotta con tantissime particelle latine, come ubi. Quest’ultima, anche se si tratta di una particella temporale col significato di laddove, può essere tradotta con il significato di poiché nelle traduzioni più formali.

Il poiché in latino può essere tradotto anche dalla struttura cum accompagnato da un congiuntivo. Questa struttura può introdurre da frasi causali, temporali, concessive, ipotetiche, o avversative.

Poiché traduce anche l’ablativo assoluto, soprattutto se viene sciolto.

Infine, il poiché può essere tradotto con ob, o propter accompagnato da un verbo all’accusativo.

In ogni caso, prima di tradurre è bene ragionare sulla struttura, e cercare di capire il contesto. Quando si fa una traduzione dal latino all’italiano non bisogna ragionare in italiano ma in latino, e cercare di capire il vero significato di ciò che stiamo leggendo. Non è corretto, infatti, fare una traduzione con il vocabolario a portata di mano, e tradurre parola per parola aspettandosi che ne esca una traduzione naturale e realistica.