La sepoltura musulmana nei cimiteri italiani

All’interno della nostra nazione, tutti coloro che professano la religione cattolica, hanno diritto alla sepoltura del proprio caro all’interno di un’area cimiteriale. Diversamente però accade per i musulmani in Italia, per i quali le aree dedicate all’interno dei cimiteri sono carenti. Spesso infatti molti comuni non garantiscono le giuste autorizzazioni in tempi utili, a causa della concreta mancanza di un protocollo d’intesa tra le tante comunità islamiche e lo stato. Ancor prima che la pandemia scoppiasse, diversi cittadini italiani musulmani, scrivevano la loro volontà di farsi inumare nei paesi di origine, da un lato per desiderio propriamente personale. La nostra legge, il cui decreto è 285/90, prevede inoltre che i piani regolatori considerino reparti speciali e separati dedicati alla sepoltura dei cadaveri di persone professanti un culto non cattolico. Ma cosa prevede nella fattispecie la sepoltura musulmana?

La sepoltura musulmana

o dedicato alla sepoltura islamica, prevede una consequenzialità di precise azioni, che si avviano con un lavaggio specifico dei corpi e si ultimano con la deposizione del corpo orientato verso la sacra mecca. La direzione è orientata verso la sacra città di Mecca, nell’attuale Arabia Saudita. Questa tipologia di richiesta viene spesso impiegata come difficoltà poco gestibile da tante amministrazioni dei comuni italiani. Ogni comune italiano è nella giurisdizione di attuare deroghe emergenziali ma, purtroppo, per quanto riguarda le comunità islamiche, è espresso quasi sempre un no politico.
Nonostante la chiusura di molte amministrazioni comunali che si occupano delle sepolture di salme appartenenti ad altre religioni, il regolamento cimiteriale nazionale obbliga comunque che i feretri ospitati appartengano solo ai residenti, con alcune piccole eccezioni. Nonostante la preoccupazione per le comunità islamiche, nel concreto il massimo che al momento le amministrazioni comunali possono svolgere, riguarda la raccolta di richieste attraverso l’attivazione di numeri dedicati di emergenza e assistenza.

Reperire un cimitero

Vicino la città di Brescia, una signora le cui origini erano macedoni è morta all’interno di una casa, ed i familiari hanno avviato una richiesta immediata di inumazione nel cimitero, specificando la necessità dello spazio specifico alla fede musulmana. La richiesta è stata purtroppo negata, con la specifica che all’interno del cimitero italiano, tale zona dedicata non fosse prevista. I figli, insieme alla comunità musulmana di riferimento hanno dunque cercato un comune predisposto ad accogliere la salma. Questa è una delle tante storie a cui si va incontro quando si parla di salme : clicca qui e ti renderai conto di come il mondo funebre in Italia sia ancora pieno di problemi e incertezze che, diverse agenzie funebri cercano di fronteggiare e contrastare restando vicini ai propri clienti.

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