Lo Hobbit: trama e cast

Molte persone hanno visto questo film ma, tra i fan di Tolkien, sicuramente molti sono rimasti delusi da come il regista Peter Jackson ha sviluppato la sceneggiatura. Ciò non toglie che rimarranno per sempre negli annali dei migliori prequel (film che narrano la storia antecedente di una già edita) che sono usciti al cinema.

Lo Hobbit un prequel non proprio finito nel migliore dei modi

La trilogia si divide in tre capitoli e contengono dei personaggi e delle scene che hanno fatto storcere il naso a maggior parte dei fan, soprattutto quelli puristi.

Un viaggio inaspettato

Nel periodo prima dell’inizio dei fatti narrati nel Signore degli Anelli, Bilbo Baggins un anziano hobbit, sta scrivendo le sue memorie e le sue avventure in un libro rosso destinato al nipote Frodo che ne sarà custode ed erede. Nelle prime pagine comincia a narrare la storia del regno di Erebor, che possedeva immense ricchezze e qui le conservava gelosamente. Il regno di Thror visse lungo periodo di prosperità, fino all’arrivo del drago Smaug, che attaccò Dale e rase al suolo, con le sue fiamme, i villaggi dei nani circostanti. I ricordi poi portano Bilbo e ripensare alla visita del mago Gandalf, arrivato lì per convincerlo ad imbarcarsi in un’avventura. Bilbo all’inizio è vellutante ma, dopo aver conosciuto Thorin Scudodiquercia e la sua compagnia di nani, si convince a seguirli, ben sapendo che l’avventura sarà piena di altre inaspettate sorprese, oltre che pericoli.

La desolazione di Smaug

Un anno dopo essere fuggiti dai Goblin e dagli orchi alle montagne nebbiose Bilbo Gandalf la compagnia dei 13 nani stanno ancora cercando di sfuggire ad Azog e si rifugiano presso Beorn che disprezza i nani, ma di più odia gli orchi. Il giorno dopo li lascia partire per Bosco Atro, cercando di attraversarlo, ma cadono vittime dei ragni; alla fine gli Elfi Silvani li salveranno ma li faranno prigionieri. Durante la fuga dei nani aiutati dallo stesso hobbit, rimasto indietro, Kili, il più giovane del gruppo dei nani tenterà di combattere contro gli orchi ma rimane letalmente ferito ad una gamba tramite una freccia avvelenata.

La battaglia delle cinque armate

Ormai raggiunta la Dimora dei nani e cacciato Smaug, Thorin ScudodiQuercia può finalmente mettere in sesto il suo stesso regno ereditato dal padre assieme all’aiuto dei 13, ma non di Bilbo che possiede l’Arkengemma per aiutare il proprio amico a non soccombere totalmente alla “febbre dell’oro”. Purtroppo Thorin aveva fatto troppe promesse che adesso, poco incline alla lucidità, non è in grado di adempiere, così gli eserciti degli elfi e degli uomini si alleano contro di lui; seguirà una battaglia senza esclusione di colpi in cui i fans subiranno la perdita commuovente di alcuni tra i protagonisti, tranne Bilbo, che tornerà alla Contea per appuntare tutto ciò che ha passato.

Cast principale

Forse alcuni di loro potrebbero notare dei nomi noti nel mondo del cinema, alcuni di più ma altri di meno.

  • Bilbo Baggins, interpretato da Martin Freeman: è lo hobbit che parte con i nani per riconquistare Erebor.
  • Gandalf il Grigio, interpretato da Ian McKellen: è lo stregone che ha organizzato la spedizione dei nani e di Bilbo verso Erebor.
  • Thorin Scudodiquercia, interpretato da Richard Armitage: è l’erede del Popolo di Durin e il capo della spedizione per riconquistare Erebor.
  • Balin, interpretato da Ken Stott: è un anziano guerriero che è sopravvissuto all’attacco di Smaug alla Montagna Solitaria. Ha molta fiducia in Thorin, ma nutre qualche dubbio sulla saggezza dell’impresa per riconquistare Erebor[4].
  • Dwalin, interpretato da Graham McTavish: è un nano forte e potente che ha una tendenza naturale a non fidarsi di chiunque non sia un nano, in particolare se si tratta di elfi[4].
  • Kíli, interpretato da Aidan Turner: è il fratello di Fíli, nipote di Thorin, nonché uno dei più giovani nani della compagnia[5].
  • Fíli, interpretato da Dean O’Gorman: è il fratello di Kíli, nipote di Thorin, nonché uno dei più giovani nani della compagnia[5].
  • Dori, interpretato da Mark Hadlow: è un nano gentile e molto educato.
  • Nori, interpretato da Jed Brophy: è un nano furbo e scaltro.
  • Ori, interpretato da Adam Brown: è un nano timido e impacciato. In battaglia utilizza una fionda.
  • Óin, interpretato da John Callen: è un lontano cugino di Thorin che si unisce a quest’ultimo sia per lealtà nei confronti dei suoi amici, sia perché dispone di una certa somma di denaro investita nell’impresa.
  • Glóin, interpretato da Peter Hambleton: è un lontano cugino di Thorin che si unisce a quest’ultimo sia per lealtà nei confronti dei suoi amici, e perché dispone di una certa somma di denaro investita nell’impresa.
  • Bifur, interpretato da William Kircher: è, insieme ai suoi cugini Bofur e Bombur, uno dei pochi nani che non è legato alla dinastia nobile e reale di Durin. Discende da minatori di carbone e lavoratori del ferro
  • Bofur, interpretato da James Nesbitt:
  • Bombur, interpretato da Stephen Hunter:
  • Governatore di Pontelagolungo, interpretato da Stephen Fry.
  • Tauriel, interpretata da Evangeline Lilly: è una Elfa Silvana, personaggio inventato apposta per il film.
  • Alfrid, interpretato da Ryan Gage.
  • Beorn, interpretato da Mikael Persbrandt: è un mutapelle che vive tra le Montagne Nebbiose e Bosco Atro che aiuta Gandalf, Bilbo e i tredici nani durante il loro viaggio verso la riconquista di Erebor.
  • Re Thranduil, interpretato da Lee Pace: è il re degli Elfi Silvani di Bosco Atro. Elfo Sindarin e padre di Legolas.
  • Legolas, interpretato da Orlando Bloom: è il figlio di Re Thranduil, re degli elfi silvani. È uno dei protagonisti della trilogia del Signore degli Anelli.
  • Bard l’Arciere, interpretato da Luke Evans: è un abitante di Pontelagolungo e un abilissimo arciere.
  • Bain, interpretato da John Bell: è il figlio di Bard l’Arciere.
  • Sigrid, interpretata da Peggy Nesbitt: è la figlia di Bard l’Arciere.
  • Tilda, interpretata da Mary Nesbitt: è la figlia più piccola di Bard l’Arciere.
  • Galadriel, interpretata da Cate Blanchett: è la dama elfica di Lothlórien.
  • Radagast il Bruno, interpretato da Sylvester McCoy: è uno stregone che vive al limitare occidentale di Bosco Atro.
  • Bolg, interpretato da Lawrence Makoare: è un orco, figlio di Azog.
  • Sauron, doppiato in originale da Benedict Cumberbatch: è l’Oscuro signore di Mordor che ha preso segretamente residenza a Dol Guldur. A questo punto della storia è chiamato con in il nome di Negromante.
  • Smaug, interpretato e doppiato in originale da Benedict Cumberbatch: è il drago usurpatore di Erebor che da molto tempo è rimasto inattivo ma adesso si è risvegliato.

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