Metz, capoluogo della Lorena: come arrivare, attrazioni e dove dormire

Metz è un bellissimo comune che fu, fino al 2015, capoluogo dell’ex Lorena, una regione nordorientale della Francia molto suggestiva soprattutto perché conserva ancora (in modo accurato e sublime) esempi di architettura gotica nell’ambito religioso ma anche in ambito civile. Andiamo a scoprire i punti di maggiore interesse di questa stupenda cittadina che sorge sul fiume Mosella che dà il nome al dipartimento del quale fa parte Metz.

Un po’ di storia

Bisogna pensare a Metz come una città molto antica in cui i primi insediamenti ebbero luogo durante l’età del bronzo nella sua fase tarda, situata cronologicamente tra gli anni 1205 e il 1150 a.C. Dal III venne designata come capitale dei Mediomatrici, una antica popolazione gallica che, in seguito, soccombette alla conquista da parte dei Romani: sotto il loro controllo il luogo godette di una lunga prosperità. Metz fu una cittadina indipendente fino all’arrivo dei Merovingi, divenendo di diritto la capitale dell’impero d’Austrasia e, successivamente, del Ducato di Lorena. Fu annessa politicamente alla Francia nel XVI secolo perdendo la sua indipendenza, mentre dal 1850, per la bellezza di 75 anni, la regione della Lorena fu contesa fra Francia e Germania fino a che non terminò la Seconda Guerra Mondiale e Metz ritornò finalmente sotto il legittimo controllo politico francese.

Quali sono le maggiori attrazioni?

Proporremo una nostra classifica in base ai 5 luoghi più visitati dai turisti che si recano a Metz, soprattutto nella stagione primaverile o estiva.

Cattedrale di Santo Stefano: sicuramente è uno luoghi di interesse che merita una visita durante il primo giorno di vacanza. Nasce sul luogo di due antichi edifici religiosi e la sua costruzione fu terminata dopo 300 anni a partire dal 1220 ed è soprattutto conosciuta per le sue bellissime vetrate realizzate tra il XIV e il XVI secolo la maestri vedrai locali. Questi splendidi “muri di luce” conferirono alla cattedrale il nomignolo di Lanterne du Bon Dieu, tradotta letteralmente in Luce del Buon Dio.

Mura cittadine: come si può ben immaginare le prime mura attorno alla città furono di fattura romana; anche se nel XIII secolo furono rimpiazzate da una cinta muraria più imponente lunga 7 km con la bellezza di circa 39 torri di vedetta e 18 grandi ingressi. Di questa costruzione resta solo la cinta muraria tra Porte des Allemands e Pont des Grilles lunga un chilometro e mezzo.

Porte des Allemands: ovvero La porta dei Tedeschi che, come abbiamo detto sopra, rappresenta più importante tra le rovine medievali presenti a Metz è uno dei più grandi esempi di architettura medievale ancora intatti. Il nome deve le sue origini dai Cavalieri Teutonici che edificarono un ospedale nelle prossimità delle mura distrutto poi, nel 1552, da Carlo V d’Asburgo che in quel periodo era a capo del Sacro Romano Impero.

Place d’Armes: è il centro più importante della città, ma soprattutto una piazza dove si possono ammirare i principali edifici civili e religiosi, dalla cattedrale di Santo Stefano alla caserma del corpo di guardia ed il vicinissimo municipio. Per la costruzione di questa piazza la Cattedrale venne privata del suo suggestivo chiostro e del piccolo monastero annesso; quest’opera di rifacimento della piazza fu voluto da Charles Louis Auguste Fouquet, governatore dei tre vescovati (Trois-Évêchés) di Metz, Toul e Verdun: questi decise di adornare la città di una piazza “reale” in gradi di poter offuscare la bellezza della Place Stanislas situata nella vicina cittadina di Nancy.

Maison des Têtes: questo edificio deve il suo appellativo ai cinque busti di personaggi posti nella polifora di gusto rinascimentale che adorna la facciata. Fu una commissione del ricco orefice Jean Aubry e la sua costruzione iniziò nel 1529.

In quali modi si può raggiungere Metz?

Esistono davvero svariati modi per raggiungere la cittadina di Metz: a distanza di 20 km c’è ad esempio l’aeroporto Metz-Nancy-Lorena, ben collegato alla città da navette o treni regionali che raggiungono la stazione ferroviaria di Me che meraviglia sto stazione peròtz-Ville, da cui partono anche i treni ad alta velocità (TGV) per la Gare de l’Est parigina, ma anche per città più lontane come ad esempio Marsiglia, Lione e la bellissima Montpellier.

Le strutture ricettive a Metz

Secondo un’accurata ricerca sul sito Booking.com possiamo segnalare che, per il periodo primaverile il prezzo più basso (per fare un esempio, una settimana per una coppia nel pieno mese di marzo) si aggira attorno dai 450 € (per le strutture ricettive che si trovano a 1 o 2 km di distanza dal centro storico) ai 500-600 € per restare più vicini, fino a 300 m dalle attrazioni principali.

 

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