Alberi sempreverdi: quali sono, caratteristiche e dove vivono

Gli alberi sono molto importanti per tutti gli esseri viventi perché, oltre a essere usati per creare la carta, mobili e sostegni, ci danno anche l’ossigeno che respiriamo ogni giorno e che ci aiuta a vivere. Gli alberi non sono tutti uguali e questo lo si nota soprattutto in inverno: alcuni si spogliano delle proprie foglie e chiome per farne nascere di nuove durante la primavera, questo è il semplice ciclo degli arbusti. Altri invece resistono ai climi freddi e hanno un colore verde brillante tutto l’anno per tanti anni, questi si chiamano alberi sempreverdi, vediamo quali sono e che caratteristiche hanno.

Quali sono?

C’è da precisare che molti di questi alberi non hanno foglie ma aghi, per questo vengono chiamati anche conifere.

Per capire meglio quali sono le piante sempreverdi ecco un piccolo elenco:

• Abete/Pino: albero maestoso che supera anche i 45 m, ha una forma a cono rovesciato perché i rami più bassi sono quelli più lunghi e salendo sono più stretti fino alla punta che hanno tutti un ramo messo in verticale.
• Abete rosso: altra specie di abete che si trova nelle zone più fredde di montagna, può arrivare anche fino ai 50 m e ha aghi di colore verde acceso.
• Cedro del Libano: albero grande più di 15 m, ha una grande e folta chioma e una corteccia dura e resistente, sono stati scoperti in Libano ma anche in Asia e in Europa ci sono bellissimi esemplari.
• Corbezzolo: albero che può arrivare a un’altezza di 15 m, questo esemplare ha le foglie lunghe e affusolate di colore verde brillante lunghe circa 8 cm, in primavera fioriscono piccoli fiori bianchi e rosa a forma di campanella che poi diventeranno frutti a forma di grossa bacca dalla buccia robusta e spinosa.
• Eucalipto: pianta dalle origini australiane famose per essere una delle maggiori fonti di cibo dei koala e dalle foglie molto profumate, può arrivare ai 3° m di altezza,
• Feijola: albero che non supera i 5 m di altezza, è molto noto per i suoi bellissimi fiori dai petali bianchi e pistilli rosso fuoco, mentre le foglie sono di colore verde e dalle sfumature grigie, anche questa pianta produce frutti simili a grosse bacche di 8 cm di colore verde.
• Mimosa: albero alto fino ai 20 m dal busto grigio/bianco, nel mese di marzo produce il fiore a pallini gialli dal profumo riconoscibile, oltre a questo produce anche un frutto che ha le sembianze di un fagiolo grande circa 7 cm e quando diventa maturo è completamente nero.
• Olivo: albero famoso soprattutto nelle regioni più calde e meridionali d’Italia e anche nel resto del mondo, è uno tipo di albero longevo dato che è capace di sopravvivere per anni e anni, produce le olive con cui si fa l’olio.
• Palma: albero tropicale famoso non solo per il suo fogliame a ciuffo e per l’altezza dell’arbusto alto 5 m, ma anche perché alcune specie di questa pianta producono il cocco.
• Pino Silvestre: specie di pino che può superare anche i 40 m di altezza, come l’abete ha aghi al posto delle foglie che insieme riescono a fare una sfumatura verde/argentata, come frutti produce pigne legnose e ha anche un ottimo profumo.
• Sequoia gigante: albero grande e imponente che può arrivare fino ai 120 m di altezza e dal diametro di 50 m, non produce frutti ma il suo busto è molto usato per via della sua resistenza.
• Skimmia: pianta dalle origini giapponesi che non supera il metro d’altezza, ha foglie ovali e lunghe circa 5 cm di colore verde brillante, in primavera nascono fiori molto profumati, inizialmente sono bianchi e poi prendono la forma di una piccola pannocchia. Queste poi diventano piccole bacche rosse.
• Tuia: arbusto che può superare i 40 m di altezza, hanno foglie e il tronco molto resistente, producono piccolissimi frutti di 5 cm verdi e dalla forma rotonda con aculei.

Caratteristiche

Molti di questi alberi si somigliano non solo perché sono della stessa specie ma anche perché producono i frutti uguali, anche se alcuni hanno le foglie e altri aghi, durante l’inverno hanno appreso la capacità di resistere alle intemperie e ai climi gelidi senza perdere la loro bellezza e il loro colore. Alcuni sono anche molto profumati e producono una speciale resina che li aiuta a proteggersi dai parassiti e insetti indesiderati.

Dove vivono?

Queste piante sono sparse in tutto il mondo e possono trovarsi in montagna, tra le basse temperature, oppure anche vicini nelle zone dell’equatore come le palme, sanno sopravvivere a molti ambienti, anche in casa, come la Skimmia giapponese che è molto piccola da poter essere tenuta al chiuso e non resiste al freddo oltre i 4°.

Altre invece sono simbolo di molti monumenti come i cipressi che sono chiamati “alberi dei morti” o “alberi da cimitero”, i pini sono molti comuni e si trovano anche nei parchi di città e nei boschi selvatici.

Gli olivi invece hanno bisogno di un clima mite per poter nascere, crescere e produrre fiori e frutti per essere usati sia per l’olio e sia per prodotti cosmetici, per questo ce ne sono molti nel sud d’Italia e in quella fascia di meridione che comprende anche la Grecia, l’Albania, la Turchia e la Spagna.