Come coltivare la gardenia

La gardenia è una pianta appartenente alla famiglia delle Rubiaceae, originaria dell’Asia e dall’Africa, ed è molto diffusa come pianta ornamentale. Ne esistono almeno 250 specie differenti, ed è dotata di foglie verde e lucenti, mentre i suoi fiori sono bianchi e profumati.

Nel linguaggio dei fiori, le gardenie rappresentano l’amicizia, la gentilezza e la bellezza fugace. Negli anni ‘Venti divenne molto popolare e veniva usata come fiore all’occhiello, e oggi non è raro trovarle nei bouquet delle spose (o comunque negli addobbi del matrimoniali).

Come coltivare la gardenia in giardino

L’unica varietà di gardenia che si può coltivare in giardino è la Gardenia Fortunei, che può resistere a temperature molto fredde. All’aperto, può crescere fino ai due metri di altezza.

Se si vuole coltivare le gardenia nel proprio giardino, deve assicurarsi che il terreno in cui piantarlo sia drenato bene e adatto a questo genere di piante. Preferibilmente, è meglio piantarle in primavera. Eventualmente, in inverno, se la temperatura si abbassa troppo, si può ripararle con un telo di plastica.

Sebbene questa pianta non necessiti di stare al troppo sole, bisogna annaffiarla regolarmente, soprattutto in estate, usando un vaporizzatore per bagnarla sulle foglie.

Come piantarla in vaso

In vaso, per curare nella maniera giusta questa pianta, oltre ad annaffiarla regolarmente, bisogna fertilizzarla e potarla, per stimolarne la fioritura.

Il terreno da usare deve avere un pH che va dai 5,5 ai 6,5, e contenere grandi quantità di torba e humus. Eventualmente, si può acquistare un terreno universale e correggerlo con delle torba, oppure richiedere direttamente al venditore (o a un sito come Amazon) un terreno per piante acidofile.

La fertilizzazione di questa pianta, dovrebbe essere eseguita ogni quindici giorni, nel periodo che va da febbraio a maggio, e dall’inizio di settembre alla fine di ottobre, e il concime da usare, deve essere ricco di azoto, potassio e fosforo.

La sua potatura, invece, deve essere eseguita alla fine dell’estate, nel periodo che va dalla fine di agosto agli inizi di settembre, recidendo la talea e le foglie più basse con un coltello affilato, trapiantando la pianta. Se si recidono i suoi fiori, deve tenere presente che appassiscono nel giro di tre giorni.

In conclusione, la gardenia non è una pianta difficile da coltivare, ma ha bisogna di particolari attenzioni, che comprendono non solo la semina in un terreno adatto, ma anche la sua innaffiatura, la sua concimazione e la sua potatura. Sia in casa che in giardino, è comunque meglio tenerla in penombra.

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