Come mangiare il burro di arachidi

Il burro di arachidi, ricavato dai semi di questi frutti, è uno degli alimenti che si può trovare facilmente nella cucina di ogni americano. Non per niente, il suo produttore più noto è l’ex presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter. Joe Bastianich, lo ha addirittura proposto come ingrediente base in più di una sfida nelle puntate di Masterchef (sia quello americano che quello americano).

Le sue proprietà nutrizionali

Il burro di arachidi ha grandi quantità di proteine, vitamine del gruppo B ed E, magnesio, manganese, ferro, arginina, fibre alimentari, acido oleico e folico.

E’ un alimento dal sapore sfizioso ma, essendo ricco di calorie (e soprattutto di lipidi) non è molto salutare e, a differenza di quanto fanno gli americani, non è il capo di mangiarlo quotidianamente. Di sicuro, è sconsigliato a chi soffre di problemi di tipo glicemico.

Tuttavia, è un ottimo alimento energetico, e in una dieta vegetariana o vegana può aiutare ad integrare vitamine ed aminoacidi, ed aiuta a riequilibrare i livelli do colesterolo nel sangue. Se si assume in quantità moderate, periodicamente, può aiutare a combattere l’invecchiamento delle cellule, visto che contiene delle sostanze antiossidanti.

E’ possibile preparare questo burro anche in casa, dopo aver tostato le arachidi, private della pellicina. Una volta raffreddate, si possono frullare fino ad ottenere un composto denso, aggiungendo, eventualmente, un cucchiaio di olio di arachide, per poi conservarlo in frigorifero, in un vasetto di vetro (sterilizzato, ovviamente).

Come mangiare il burro di arachidi

Il burro di arachidi si può consumare sia cotto che crudo. In quest’ultimo modo, si può semplicemente spalmare su una fetta di pane. Alcuni, invece, lo spalmano addirittura sulla frutta oppure aggiungendolo ad un frullato. Negli Stati Uniti, il burro di arachidi viene inserito in molti tipi di panini, sia dolci che salati.

Cuocendolo, si può ottenere una salsa di arachidi, da aggiungere ad alcuni tipi di zuppa, a delle insalate, oppure si può aggiungere all’impasto di alcuni dolci da cuocere in forno, oppure versarlo in creme o marmellate.

In Italia, c’è chi ha provato questo burro con gli spaghetti. Dopo aver cotto degli spaghetti grossi, è possibile aggiungere del burro di arachidi unito a delle salsa di soia, diluiti con l’acqua della pasta.

In conclusione, il burro di arachidi è ottimo sia da solo sia aggiunto a piatti dolci o salati, ma è meglio assumerlo con parsimonia, in quanto è altamente calorico. Per contro, è anche un alimento energetico, da poter consumare a colazione (una volta tanto, ovviamente).

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